Un vecchio aborigeno
ormai cieco ricorda, e racconta, una storia avvenuta alla fine dell'Ottocento
negli immensi territori dell'Australia del nord. Ne sono protagoniste
due famiglie di bianchi agli antipodi della scala sociale: i Duffy, mandriani
tormentati dalla miseria, e i Macintosh, ricchi allevatori. Due clan che
giungono allo scontro nel feroce scenario di una battaglia fra aborigeni
e polizia a cavallo, un massacro in cui i Duffy perdono il capofamiglia
e i Macintosh l'erede. In un crescente vortice di rivalita e violenza,
l'odio si diffonde contagioso mentre lontano, nella citta di Sidney, Michael
Duffy e Fiona Macintosh, ignari delle tragedie dei loro padri, s'innamorano...
Un intenso romanzo d'amore e morte, passione e crudelta nel selvaggio
Outback australiano, paesaggio sconfinato che non si lascia domare e che
inesorabilmente forgia i destini di chi lo abita.
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PETER WATT, nato e cresciuto in Australia, ha fatto di tutto: il militare,
il giovane di studio, il pescatore di gamberetti, il muratore, il tubista,
l'agente immobiliare, l'investigatore privato, il consulente del real
corpo di polizia di Papua, Nuova Guinea. Ha vissuto e lavorato a stretto
contatto con gli aborigeni, i vietnamiti e gli abtanti delle isole del
Pacifico. I suoi principali interessi nella vita sono i veri amici, il
buon cibo, la pesca e gli spazi infiniti del Queensland. All'ombra degli
eucalipiti e il suo romanzo d'esordio, bestseller in Australia per piu
di un anno. Visto lo strepitoso successo, l'editore gli ha commissionato
altre due "puntate" dell'avventurosa storia dei Duffy e dei Macintosh.
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